Loris
Loris Pedrotti è nato il 21 maggio 1979 e per oltre vent’anni ha lavorato in qualità di formatore professionale presso inclusione andicap ticino.
Loris ha l’aniridia bilaterale congenita, che dopo vari alti e bassi nel corso della sua vita e dopo quasi una trentina di interventi chirurgici lo ha portato ad un importante ipovisione e ad una cecità imminente.
Nel 2010, a seguito della morte dello zio, lui e sua sorella Manuela ereditano la proprietà che, in passato, fu l’azienda agricola dei nonni paterni. Loris comincia ad occuparsi della manutenzione degli stabili, che diventano anche un luogo dove poter praticare l’hobby dell’artigianato, un fantastico diversivo dagli impegni professionali.
A causa del peggioramento della vista, nel 2018 Loris deve a malincuore lasciare l’attività lavorativa, e le attività presso la sua stalla di Grono diventano indispensabili per sostenerlo in un periodo in cui il suo stato fisico attraversa una continua evoluzione negativa. Svolgere alcune attività apparentemente semplici e banali come tagliare l’erba, curare l’orto e i fiori, non sono evidenti per una persona con gravi problemi di vista come Loris: per lui questi diventano esercizi pratici per allenarsi e per mantenere un minimo di autonomia.
Loris si dedica con passione alla sua stalla di Grono, curandola e gestendola con passione. Questo luogo diventa per lui un posto dove poter praticare il giardinaggio, il suo atelier, la biblioteca dove conserva la sua amata collezione di libri (Loris amava moltissimo leggere, possiede oltre 3’000 tomi), dove conserva macchine fotografiche (era anche appassionato di fotografia). A Grono Loris conserva i ricordi e le soddisfazioni degli anni passati, che considera non come dei rimpianti ma piuttosto come degli stimoli per pensare a un nuovo futuro.